BibleProject | La sapienza dei ProverbiPrøve

Capitolo 1: Qual è la funzione della sapienza? Eccoci! Prima di leggere i proverbi veri e propri, (che iniziano al capitolo 10), leggerai innanzitutto nove capitoli di poesie. L'obiettivo di queste poesie è di stuzzicare la curiosità riguardo l'importanza della sapienza di Dio nella tua vita. Queste poesie sono discorsi. Alcuni dei discorsi sono tenuti da un padre a un figlio, quasi come se fossero carpiti da un ascoltatore origliante. Altri provengono da un personaggio chiamato "la Signora Sapienza" e si rivolgono direttamente al lettore. Nel capitolo 1 ascoltiamo entrambe queste voci. Versetti 1-7: L'introduzione Prima di questi discorsi, c'è un'introduzione all'intero libro. Il libro si apre con un discorso d'incoraggiamento proprio sulla sua finalità ultima e il messaggio è chiaro: che pensiate di aver capito la vita o meno, avete bisogno di questi consigli. L'introduzione si conclude con l'affermazione secondo cui ottenere sapienza sarà impossibile se non coltivi l'umiltà verso l'autorità di Dio, ovvero "il timore del Signore", un tema che apparirà molte volte in questo libro. "Solo gli stolti disprezzano la conoscenza e il discernimento", conclude il versetto 7, sollevando la domanda implicita: "Saggio o stolto: cosa sceglierai di essere?" Versetti 8-19: 1° discorso del padre al figlio Dopo l'introduzione abbiamo un discorso, il primo di dieci, da un padre a un figlio. C'è un messaggio piuttosto costante che ritorna continuamente e che parla di resistere al male e il padre non risparmia i suoi avvertimenti al figlio. Le sue parole sono concise, dirette e piuttosto energiche: se le persone ti tentano con pretese di una vita facile e ingannevole di "guadagni disonesti", non seguirle. Punto. Porterà solo rovina. Punto. Il padre conclude con parole particolarmente descrittive sulla violenza derivante dal seguire queste strade (Indizio: usa MOLTO la parola "sangue"). Versetti 20-33: 1° discorso dalla Signora Sapienza Il prossimo discorso è il primo tenuto dalla Signora Sapienza, un personaggio di questo libro che impersona il concetto di sapienza. Sostiene che rigettare il suo consiglio porta all'autodistruzione e di questo dovrai solo ringraziare te stesso. Se non ascolti la sapienza, non potrai che schiantarti e bruciarti. Bella batosta. Quasi sicuramente se ne uscirà con un "Te l'avevo detto" (o, come lei stessa dice: "Mangerai quello che hai seminato"). Nel suo insieme il capitolo 1, senza mezzi termini, viene al punto: le nostre scelte sono una faccenda seria, ma la sapienza è accessibile per noi. Le poste in gioco sono alte, ma abbiamo a disposizione precetti che possono guidarci. Stai allerta, fai attenzione e valuta con attenzione come rispondere. Avrai una mentalità aperta e sarai disposto a imparare nuovi modi di vivere bene nel mondo di Dio? (Ti do una dritta: dovresti davvero).