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Nuova Riveduta 2006

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 <div class="chapter ch3" data-usfm="1KI.3.1+1KI.3.2+1KI.3.3+1KI.3.4+1KI.3.5+1KI.3.6+1KI.3.7+1KI.3.8+1KI.3.9+1KI.3.10+1KI.3.11+1KI.3.12+1KI.3.13+1KI.3.14+1KI.3.15+1KI.3.16+1KI.3.17+1KI.3.18+1KI.3.19+1KI.3.20+1KI.3.21+1KI.3.22+1KI.3.23+1KI.3.24+1KI.3.25+1KI.3.26+1KI.3.27+1KI.3.28">
 <div class="p">1Salomone s&#8217;imparent&#242; con il faraone, re d&#8217;Egitto. Spos&#242; la figlia del faraone e la condusse nella citt&#224; di Davide, finch&#233; egli avesse finito di costruire il suo palazzo, la casa del Signore e le mura di cinta di Gerusalemme. 2Intanto il popolo continuava a offrire sacrifici sugli alti luoghi#Alti luoghi, luoghi di culto consacrati a varie divinit&#224;, spesso collocati su delle alture., perch&#233; fino a quei giorni non era stata costruita una casa al nome del Signore. 3Salomone amava il Signore e seguiva i precetti di Davide suo padre; soltanto offriva sacrifici e profumi sugli alti luoghi.</div><div class="p">4Il re si rec&#242; a Gabaon per offrirvi sacrifici, perch&#233; quello era il principale fra gli alti luoghi; e su quell&#8217;altare Salomone offr&#236; mille olocausti. 5A Gabaon il Signore apparve di notte, in sogno, a Salomone. Dio gli disse: &#171;Chiedi ci&#242; che vuoi che io ti conceda&#187;. 6Salomone rispose: &#171;Tu hai trattato con gran benevolenza il tuo servo Davide, mio padre, perch&#233; egli agiva davanti a te con fedelt&#224;, con giustizia, con rettitudine di cuore a tuo riguardo; tu gli hai conservato questa grande benevolenza e gli hai dato un figlio che siede sul trono di lui, come oggi avviene. 7Ora, o Signore, mio Dio, tu hai fatto regnare me, tuo servo, al posto di Davide mio padre, e io sono giovane e non so come comportarmi. 8Io, tuo servo, sono in mezzo al popolo che tu hai scelto, popolo numeroso, che non pu&#242; essere contato n&#233; calcolato tanto &#232; grande. 9Da&#8217; dunque al tuo servo un cuore intelligente perch&#233; io possa amministrare la giustizia per il tuo popolo e discernere il bene dal male; perch&#233; chi mai potrebbe amministrare la giustizia per questo tuo popolo che &#232; cos&#236; numeroso?&#187;</div><div class="p">10Piacque al Signore che Salomone gli avesse fatto una tale richiesta. 11E Dio gli disse: &#171;Poich&#233; tu hai domandato questo, e non hai chiesto per te lunga vita, n&#233; ricchezze, n&#233; la morte dei tuoi nemici, ma hai chiesto intelligenza per poter discernere ci&#242; che &#232; giusto, 12ecco, io faccio come tu hai detto, e ti do un cuore saggio e intelligente: nessuno &#232; stato simile a te nel passato e nessuno sar&#224; simile a te in futuro. 13Oltre a questo io ti do quello che non mi hai domandato: ricchezze e gloria, tanto che non vi sar&#224; durante tutta la tua vita nessun re che possa esserti paragonato. 14Se cammini nelle mie vie, osservando le mie leggi e i miei comandamenti, come fece Davide tuo padre, io prolungher&#242; i tuoi giorni&#187;.</div><div class="p">15Salomone si svegli&#242; e cap&#236; che era un sogno; torn&#242; a Gerusalemme, si present&#242; davanti all&#8217;arca del patto del Signore e offr&#236; olocausti, sacrifici di riconoscenza e fece un convito a tutti i suoi servitori.</div><div class="s3">Il giudizio di Salomone</div><div class="p">16Allora due prostitute vennero a presentarsi davanti al re. 17Una delle due disse: &#171;Permetti, mio signore! Io e questa donna abitavamo nella medesima casa, e io partorii mentre lei stava in casa. 18Il terzo giorno dopo il mio parto, partor&#236; anche questa donna. Noi stavamo insieme, e non c&#8217;erano estranei; non c&#8217;eravamo che noi due in casa. 19Poi, durante la notte, il figlio di questa donna mor&#236;, perch&#233; lei gli si era coricata sopra. 20Lei, alzatasi nel cuore della notte, prese mio figlio dal mio fianco, mentre la tua serva dormiva, e lo adagi&#242; sul suo seno, e sul mio seno mise il figlio suo morto. 21Quando mi sono alzata al mattino per allattare mio figlio, egli era morto; ma, guardandolo meglio a giorno chiaro, mi accorsi che non era il figlio che io avevo partorito&#187;. 22L&#8217;altra donna disse: &#171;No, il figlio vivo &#232; il mio e il morto &#232; il tuo&#187;. Ma la prima replic&#242;: &#171;No, invece, il morto &#232; il figlio tuo e il vivo &#232; il mio&#187;. Cos&#236; litigavano in presenza del re.</div><div class="p">23Allora il re disse: &#171;Una dice: &#8220;Questo che &#232; vivo &#232; mio figlio e quello che &#232; morto &#232; il tuo&#8221;; e l&#8217;altra dice: &#8220;No, invece, il morto &#232; il figlio tuo e il vivo &#232; il mio&#8221;&#187;. 24Il re ordin&#242;: &#171;Portatemi una spada!&#187; E portarono una spada davanti al re. 25Il re disse: &#171;Dividete il bambino vivo in due parti, e datene la met&#224; all&#8217;una e la met&#224; all&#8217;altra&#187;. 26Allora la donna a cui apparteneva il bambino vivo, sentendosi commuovere le viscere per suo figlio, disse al re: &#171;Mio signore, date a lei il bambino vivo, e non uccidetelo, no!&#187; Ma l&#8217;altra diceva: &#171;Non sia mio n&#233; tuo; si divida!&#187; 27Allora il re rispose: &#171;Date a quella il bambino vivo, e non uccidetelo; lei &#232; sua madre!&#187;</div><div class="p">28Tutto Israele ud&#236; parlare del giudizio che il re aveva pronunciato, ed ebbero rispetto per il re, perch&#233; vedevano che la sapienza di Dio era in lui per amministrare la giustizia.</div>
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