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Digiunare per amore

A quel tempo i discepoli di Giovanni e i farisei erano soliti digiunare. Si recarono allora da Gesù e gli dissero: "Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, e i tuoi discepoli non digiunano?". Gesù disse loro: "Possono gli amici dello sposo digiunare, mentre lo sposo è con loro? Finché hanno con sé lo sposo, non possono digiunare. Ma verranno i giorni in cui lo sposo sarà loro tolto; e allora, in quei giorni, digiuneranno. Nessuno cuce un pezzo di stoffa nuova sopra un vestito vecchio; altrimenti la toppa nuova porta via il vecchio, e lo strappo si fa peggiore. Nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino fa scoppiare gli otri, e il vino si perde insieme con gli otri; ma il vino nuovo va messo in otri nuovi." (Marco 2:18-22).

I farisei digiunavano due volte alla settimana ed erano frustrati nel vedere che i discepoli di Gesù non osservavano il digiuno. Perché?

Dietro questa domanda si nascondenvano gelosia, frustrazione e anche un senso di ingiustizia.

Gesù, dopo la sua resurrezione, moltiplicò i pani e i pesci, trasformò l'acqua in vino pregiato e arrostì i pesci.

La nostra carne non ama digiunare e quando non ne comprendiamo lo scopo, il digiuno sembra una tortura.

Questo testo si trova anche nei Vangeli di Matteo e di Luca, associato agli otri e al vestito nuovo. Ecco un importante messaggio che dobbiamo cercare di cogliere.

I vestiti dell'epoca erano fatti di lana tessuta a mano. Al primo lavaggio il tessuto si restringeva. Se si rattoppava con un pezzo di stoffa nuova sopra la vecchia già ristretta, il pezzo nuovo, restringendosi anch’esso al lavaggio (o sotto la pioggia), rischiava di strappare la stoffa vecchia.

Gli otri invece erano costruiti con pelle di capra. Gli otri nuovi erano flessibili e si dilatavano conseguentemente alla fermentazione del succo d'uva.

Mettendo del vino nuovo, già in fermentazione, in un otre già dilatato, esso rischiava di rompersi a causa dell'eccessiva pressione.

Gesù si rivolgeva quindi ai farisei, dimostrando come il loro digiuno fosse discordante con la nuova vita che Egli era venuto a donarci.

La vita di Dio non può essere contenuta nelle pratiche del digiuno religioso.

La conclusione di Gesù con l'immagine degli otri e del vestito dimostra che Egli è venuto per cambiare le cose.

Gesù viene a cambiare l'ordine religioso che era stato precedentemente stabilito.

Gesù non dice che non si deve digiunare o che Egli è venuto ad abolire questa pratica degli ebrei.

Egli dà un nuovo significato al digiuno.

La logica della sua spiegazione è la seguente: non è necessario digiunare quando lo sposo è con i suoi amici. Tuttavia, quando lui sarà lontano, gli amici digiuneranno.

A quale scopo? Per connettersi con lui nello Spirito!

I discepoli digiunano perché vogliono sviluppare un rapporto profondo con Gesù.

Egli ci chiama dunque a digiunare per amor Suo.

E tu, amico mio, vorresti essere più vicino a Gesù?

Domani scopriremo di quali vecchi otri dobbiamo liberarci per vivere questo rapporto in modo più profondo.

David Théry
Insegnamenti pratici per conoscere Dio