Immune alla Paura - Parte 6Campione

Non temere, soltanto abbi fede!

Il Signore agisce in nostro favore quando preghiamo e crediamo!

“Gesù rispose e disse loro: «Abbiate fede in Dio! In verità io vi dico che chi dirà a questo monte: “Togliti di là e gettati nel mare”, se non dubita in cuor suo ma crede che quel che dice avverrà, gli sarà fatto. Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute e voi le otterrete” (Marco 11:22-24).

È un piacere per il Signore operare per noi ciò che chiediamo quando agiamo in fede! La fede è gradita a Dio e attira la sua attenzione. Quando la nostra attenzione è su di Lui, la Sua attenzione è su di noi. Quando cerchiamo di compiacerlo, Dio cerca di accontentarci e ci concede ciò che chiediamo.

“Ora senza fede è impossibile piacergli, poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano” (Ebrei 11:6).

La nostra fede in Cristo ci identifica come quelli che appartengono alla squadra vincente! Cristo ha vinto il mondo, in modo che chiunque è conquistato nel Regno ottenga, allo stesso modo, la vittoria sul mondo! “Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede” (1 Giovanni 5:4). Ebrei 11:1 dice: “Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono”. 

Il capitolo cinque del Vangelo di Marco racconta di due persone che agirono con fede nonostante le circostanze devastanti che stavano vivendo. Iairo aveva appena implorato il Signore di andare a guarire sua figlia, che era in punto di morte, quando la donna con il flusso di sangue si protese e toccò il Signore. La Bibbia dice che credeva (perché diceva) che se anche solo avesse potuto toccare la veste di Gesù, sarebbe guarita! Che fede incredibile! Gesù si fermò immediatamente e chiese chi l’aveva toccato. Quando apprese la sua storia, le disse: “La tua fede ti ha salvata...”.  “Mentre egli parlava ancora, vennero dalla casa del capo della sinagoga, dicendo: «Tua figlia è morta; perché incomodi ancora il Maestro?». Ma Gesù, udito quel che si diceva, disse al capo della sinagoga: «Non temere; soltanto abbi fede!»” (Marco 5:35-36).

Iairo in quel momento si trovava di fronte alla scelta se credere al Signore o credere al messaggero che era appena stato mandato dai testimoni oculari che erano con sua figlia. Quale parola avrebbe avuto un peso maggiore? Gesù parlò immediatamente a Iairo: “Non temere; soltanto abbi fede!”. In sostanza stava dicendo: “So cosa hai visto Iairo, so cosa hai appena sentito dal messaggero, ma è necessario che guardi a me. È necessario che ti fidi della mia parola più di ogni altra parola in questo momento. Non lasciare che quel resoconto ti faccia dubitare, perché sono ancora diretto verso casa tua! Non ho cambiato idea. Non sono influenzato da questa notizia e non sono troppo in ritardo. Fidati di me!”

“Proteggimi, o Dio, perché io confido in te” (Salmi 16:1).

Quando sentiamo resoconti di situazioni che sembrano impossibili da superare, non dobbiamo fare affidamento sulla nostra capacità di comprensione. La potenza di Dio sfida ogni ragione umana. È in grado di fare al di là di quanto possiamo chiedere, pensare o immaginare! “Confida nel Signore con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri” (Proverbi 3:5-6). Dobbiamo continuare a essere radicati in questa fede, rimanendo fermi nella nostra speranza in Cristo, perché Colui che ha fatto le promesse è fedele!