#JESUS2018 - Devozionale GiornalieroCampione

SERVIRE GLI ALTRI

Le ultime 24 ore della vita di Gesù iniziano con un pasto, più precisamente con la sua preparazione. Gesù mandò Pietro e Giovanni a Gerusalemme per preparare il pasto 

Pasquale per lui e i suoi discepoli. Questo significò per loro dover organizzare, acquistare, offrire un sacrificio al tempio, cucina- re, preparare la stanza, apparecchiare e così via. In realtà a quei tempi questo era un lavoro che veniva svolto dai camerieri e dai servi. 

Probabilmente Pietro e Giovanni non avevano compreso l’importanza di quest’ultimo pasto insieme a Gesù. L’unica cosa che avevano ben chiaro era che tutta quella serie di faccende erano stancanti e poco gratificanti. 

Perché di nuovo a me? Perché non lo fanno gli altri per una volta? Sono l’unico che vede il lavoro che deve essere fatto e che è abbastanza umile per compierlo? Non importante quanto ti piace essere lì per gli altri e quanto ti piaccia servirli, pensieri come questi continuano ad affiorare nel- la tua mente. 

Servire non è sempre facile e spesso non ti rende attraente come altre persone. Ma posso dirti che quando pensi questo del tuo servizio è perché ti stai confrontando con la persona sbagliata. Faresti meglio a confrontarti con Gesù, con la sua vita e realizzerai che quando servi gli altri, sei nella strada giusta. 

Poiché anche il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti». Marco 10:45 

CONSIGLIO PRATICO:

Non sottovalutare le piccole cose. Cerca un’opportunità che ti permetta oggi di rendere anche un piccolo servizio al tuo prossimo. Offri un caffè ad un collega, rinuncia al tuo posto sul bus, mantieni la porta aperta a qualcuno, fai qualcosa per la tua famiglia...e mentre lo fai pensa a questo: i grandi cambiamenti iniziano sempre con piccoli gesti di servizio. 

Maxime Morier, ICF Bulle