In Viaggio con Gesù – Devozionale di QuaresimaCampione

"Così non siete stati capaci di vegliare con me un’ora sola?" Questa era la domanda che Gesù ha posto ai Suoi discepoli più stretti mentre si erano appisolati invece di pregare con Lui.

Non vedo Gesù infastidito dalla loro sonnolenza. La Sua domanda era più profonda. Sapeva che quei momenti nel giardino del Getsemani erano cruciali. Sarebbe stato un momento di preparazione attraverso la preghiera. Preparazione per le intense sfide che Lo attendevano. 

“Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione”, è l'avvertimento ai tre discepoli che aveva chiamato con Sé. 

Sappiamo cosa verrà dopo. Quando il cammino si fece duro, i discepoli si dispersero come il vento. Non posso fare a meno di chiedermi: e se loro, come Gesù, avessero lottato in preghiera fino a raggiungere un punto di completa obbedienza e resa? Sarebbero stati in grado di mantenere la loro posizione quando Gesù fu arrestato?

Gesù sapeva quanto fragile potesse essere la loro fede. E ha dato loro – e a noi – l'armatura della preghiera per difenderci da quella fragilità.

Rifletti

Qual ​​è la mia risposta istintiva di fronte alla pressione? Dedico tempo alla preghiera per prepararmi alle mie battaglie quotidiane? Mi metto in modalità di combattimento o di fuga? O rimango in "modalità di fede", dipendendo da Dio per farcela?

Prega

Dio Padre, aiutami a non sottovalutare mai la potenza della preghiera. Aiutami a ritagliarmi del tempo da trascorrere ai Tuoi piedi, lottando con Te in preghiera in modo da acquisire il coraggio spirituale di cui ho bisogno per affrontare le sfide. Ho bisogno di quel tempo da solo con Te per prepararmi, affinché io non cada in tentazione. Amen