Vangelo secondo Luca 12:27-28
Vangelo secondo Luca 12:27-28 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Guardate i gigli come crescono: non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, si vestì come uno di loro. Ora se Dio riveste così l’erba, che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, gente di poca fede!
Vangelo secondo Luca 12:27-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Guardate i gigli, come crescono; non faticano e non filano; eppure io vi dico che *Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu mai vestito come uno di loro. Ora se Dio riveste cosí l'erba che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto piú vestirà voi, gente di poca fede!
Vangelo secondo Luca 12:27-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Osservate come crescono i fiori dei campi: non lavorano e non si fanno vestiti, eppure io vi assicuro che nemmeno il re Salomone, con tutta la sua ricchezza, ha mai avuto un vestito così bello. Se dunque Dio rende così belli i fiori dei campi, che oggi ci sono e il giorno dopo vengono bruciati, a maggior ragione procurerà un vestito a voi, gente di poca fede!
Vangelo secondo Luca 12:27-28 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Considerate i gigli, come crescono; essi non lavorano, e non filano; e pure io vi dico, che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito al par dell'uno di essi. Ora, se Iddio riveste così l'erba che oggi è nel campo, e domani è gettata nel forno, quanto maggiormente rivestirà egli voi, o uomini di poca fede?