Genesi 14:22-23
Genesi 14:22-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ma Abramo rispose al re di Sodoma: «Ho alzato la mia mano al SIGNORE, il Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra, giurando che non avrei preso neppure un filo, né un laccio di sandalo, di tutto ciò che ti appartiene; perché tu non abbia a dire: “Io ho arricchito Abramo”.
Genesi 14:22-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ma Abramo rispose al re di Sodoma: «Ho alzato la mia mano al Signore, il Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra, giurando che non avrei preso neppure un filo, né un laccio di sandalo, di tutto ciò che ti appartiene; perché tu non abbia a dire: “Io ho arricchito Abramo”.
Genesi 14:22-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Abram però gli rispose: — Giuro dinanzi al Signore Altissimo, creatore del cielo e della terra, che non prenderò neppure un filo di quel che è tuo, neanche un laccio di calzatura. Perché tu non possa dire: io ho arricchito Abram.
Genesi 14:22-23 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma Abramo rispose al re di Sodoma: Io ho alzata la mano al Signore Iddio altissimo, possessor del cielo e della terra; se, di tutto ciò ch'è tuo, io prendo pure un filo, od una correggia di scarpa; che talora tu non dica: Io ho arricchito Abramo